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Bio

An overview of the most important development in the artist’s career,

from the 80´s to present days

 

 

Luca Macchi

 

Luca Macchi was born in 1961 in San Miniato, Tuscany, where he currently lives and works.He is an active member of the Accademia delle Arti del Disegno in Florence (Academy of the Arts of Drawing) , of the Accademia degli Euteleti (San Miniato) and he is currently on duty as President of Art and Cultural Heritage at Diocesi di San Miniato and Lecturer at LABA University in Florence.

At the end of his university years, Luca started to explore the human shape experimenting with different materials and techniques, a study that eventually developed into the ​Magma ​series, from 1985 until 1988. Personal exhibitions in Pisa, Florence, Empoli, San Miniato, Certaldo, Angers (France) are taking place in the same period.

In 1996 another important personal exhibition was held in the church of S.Francesco ́s vault in San Miniato: the catalogue had a preface of poet Mario Luzi, who will write several times about Luca’s work. Thanks to their friendship and collaborations, Mario and Luca have published several books and art graphics. Macchi has been invited to showcase his paintings in many art events, such as: ​Provoc ́Arte ​at Dicastero alla Cultura of the Republic of San Marino, 1991; ​Tocco d’Artista​, Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno, 1993; ​Occasioni di fine stagione​, Psychiatric Asylum of Maggiano, Lucca, 1996; Luzi critico d’arte​, curated by Nicola Micieli at Museo di Doccia, Sesto Fiorentino 1997; ​Incisione Pisana del Novecento – eventi e protagonisti​, La Limonaia, Pisa 1998; ​Ex Voto per il millennio​,curated by N. Micieli, Museo Nazionale della Certosa di Calci 2000​.

In 1999 Luca presented a selection of works from the series ​Le tavole della Luce ​at Villeneuve Lez Avignon, in Philip the Fair ́s Tower. In 2002 the exhibitions at the Compagnia dei Liberi Incisori ofSanta Croce sull’Arno and at Palazzo dei Priori in Volterra took place.The book ​Nel flusso e nell’incandescenza del sensibile​ (edizioni ETS, Pisa) was presented at the historic literary cafe Le Giubbe Rosse in Florence, where the Futurist movement was born. The book is a collection of the many articles Mario Luzi wrote about Luca ́s work.

During the first decade of 2000s the following events took place: ​“Ritratto di Mario Luzi. Autografi e inediti d’Arte​” curated by Giovanna M. Carli, Palazzo Panciatichi, Firenze, 2007; “​Se fosse già domani​”, curated by Amedeo Lanci, Galleria Renessans di Firenze, 2007; ​Questo è il mio fiume​, Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno, 2012; ​L’Avventura dello sguardo​, curated by A. Scappini, Accademia degli Euteleti, San Miniato 2012. In 2015 and 2017 Luca presented his works in the collectives ​Artisti di ieri e di oggi​ and ​Sotto il segno dell’Arte​, organized by Centro d’Arte San Vidal in Venice. Of 2018 is the collective exhibition ​Il colore del tempo, il colore dell’arte, ​sponsored by Consorzio Vera Pelle Conciata al Vegetale at the Italian Cultural Institute of Tokyo, while in 2019 ​Cravatta che passione!​, takes place at Officine Garibaldi, Pisa, and later on ​Pittori resistenti insieme, ​piazza Garibaldi, Santa Croce sull’Arno.

Luca also produced a series of stage paintings for several theater plays, such as: ​Edelweiss Pension, Semmering​, directed and written by Andrea Mancini and staged at Ridotto del Teatro Colosseo in Rome; ​La Processione​ by Roberto Cavosi, played as part of Festival del Teatro di Sant’Arcangelo di Romagna (1993); ​Sonata per Eva,​ words and music by Thomas Nash Marshall, a world premiere staged inside Taormina Cathedral during ​Taormina Arte​ in 1998; ​I pigmenti dell’anima​, Festival del Pensiero Popolare, 2015.

Last but not least, Luca has given an important contribution to sacred art. Altar paintings were created for the following churches: Collegalli (Montaione, 1997), San Miniato (2004), Albinatico (2004),Montopoli (2014), Marzana (2016), per il Sacrario dei Caduti di San Miniato (2016). Frescoes were commissioned for the little chapel of San Matteo a Moriolo, immersed in the Tuscan countryside,together with the painted cross. In 2009 Luca was commissioned an entire side wall of the church Santuario di Maria Madre dei Bimbi in Cigoli (San Miniato), to commemorate a special occasion: an ancient painting was stolen from the church 25 years before, and later returned by the thieves themselves. The painted wall was needed to celebrate the 25th anniversary of this episode, and its title is ​Storia del furto e della riconsegna della sacra immagine della Madre dei Bimbi​, o ​Parete della restituzione​(cm. 833×422) presented in 2011.

Among the latest personal exhibitions are: ​Liricità e Sacralità​, Galleria La Pigna, Rome 2012; Galleria San Vidal, Venezia 2015; ​Luca Macchi – Immagine del Mito​ hosted by Certaldo Council inside its famous Palazzo Pretorio, 2016; ​Luca Macchi, Le mura di Orfeo e altre edicole del sacro e del mito​, curated by Nicola Micieli, preface by Cristina Acidini, organised by San Miniato Council at Palazzo Grifoni, 2017; ​Paesaggio immaginato​ curated by N. Micieli, preface by C. Acidini, E. Giani, Palazzo del Pegaso, Firenze, 2018, and Nel Tempo del Sogno, which took place at the exhibition space of Accademia delle Arti del Disegno in Florence, September 2020.

Luca is also author of art studies and publications, to name a few: ​Dilvo Lotti, un maestro della pittura​, preface by Antonio Paolucci, Pacini Editore on behalf of Cassa di Risparmio di San Miniato,Pisa 2007; ​Dilvo Lotti, l’Arte e la Fede​, preface by Carlo Pedretti, Edizioni ETS, Pisa 2008; ​Il Palazzo Grifoni di San Miniato​ Edizioni ETS, Pisa 2008; ​Lodovico Cardi detto il Cigoli, il suo ambiente e la sua terra d’origine​, preface by Roberto Paolo Ciardi, Edizioni ETS, Pisa.

 

Luca Macchi è nato a San Miniato (Pi) nel 1961. Ha conseguito il Diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. È Socio della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze e dell’Accademia degli Euteleti di San Miniato. Attualmente ricopre la carica di Presidente della Commissione Beni Culturali della Diocesi di San Miniato.

Al termine degli studi all’Accademia inizia uno studio sulla figura umana accompagnato dalla sperimentazione di materiali e tecniche che lo portano ad una propria concezione della figura stessa fissata nei dipinti della serie ​Magma​, frutto del lavoro di ricerca condotto dal 1985 al 1988. Sono questi gli anni delle prime esposizioni personali tenute a Pisa, Firenze, Empoli, San Miniato, Certaldo, Angers (Francia). Del 1996 è la personale negli spazi della cripta della chiesa di San Francesco a San Miniato, mostra corredata da un catalogo con la prefazione del poeta Mario Luzi che in più occasioni scriverà sul suo lavoro. L’amicizia e la collaborazione con Mario Luzi porterà alla realizzazione di pubblicazioni e grafiche d’arte.Tra le varie rassegne alle quali è stato invitato, ricordiamo: “​Provoc’Arte​”, Dicastero alla Cultura della Repubblica di San Marino, 1991; ​Tocco d’Artista​, Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno, 1993; ​Occasioni di fine stagione​, Ospedale Psichiatrico di Maggiano, Lucca, 1996; ​Luzi critico d’arte​, a cura di Nicola Micieli, Museo di Doccia, Sesto Fiorentino 1997; ​Incisione Pisana del Novecento – eventi e protagonisti​, La Limonaia, Pisa 1998; ​Ex Voto per il millennio​, a cura di N. Micieli, Museo Nazionale della Certosa di Calci 2000​; ​nel 1999 presenta alcune opere del ciclo “​Le Tavole della Luce​” nella Torre di Filippo il Bello a Villeneuve Lez Avignon (Francia).

Nel 2002 espone alla Compagnia dei Liberi Incisori di Santa Croce sull’Arno e al Palazzo dei Priori di Volterra. Del 2006 è la mostra nello storico locale Le Giubbe Rosse di Firenze, dove viene presentato il volume ​Nel flusso e nell’incandescenza del sensibile​ (edizioni ETS, Pisa) che raccoglie i testi che Mario Luzi ha dedicato al suo lavoro di artista.​ “Ritratto di Mario Luzi. Autografi e inediti d’Arte​” a cura di Giovanna M. Carli, Palazzo Panciatichi, Firenze, 2007; “​Se fosse già domani​”, a cura di Amedeo Lanci, Galleria Renessans di Firenze, 2007; ​”Questo è il mio fiume​”, Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno, 2012; ​L’Avventura dello sguardo​, a cura di A. Scappini, Accademia degli Euteleti, San Miniato 2012. Nel 2015 e nel 2017 partecipa alle rassegne ​Artisti di ieri e di oggi​ e ​Sotto il segno dell’Arte​,organizzate dal Centro d’Arte San Vidal di Venezia​.​ Nel 2018 ​Il colore del tempo, il colore dell’arte​, a cura del Consorzio Vera Pelle Conciata al Vegetale presso l’​Istituto Italiano di Cultura di Tokyo. ​Nel 2019 Cravatta che passione!​, Officine Garibaldi, Pisa; ​Pittori resistenti insieme, ​piazza Garibaldi, Santa Croce sull’Arno.

Ha realizzato alcune scenografie per il teatro quali Edelweis Pension, Semmering, testo e regia di Andrea Mancini rappresentato al Ridotto del Teatro Colosseo di Roma; La Processione di Roberto Cavosi, andato in scena al Festival del Teatro di Sant’Arcangelo di Romagna (1993); Sonata per Eva testo e musiche di
Thomas Nash Marshall, rappresentato in prima assoluta nella Cattedrale di Taormina nell’ambito di Taormina Arte nel 1998; I pigmenti dell’anima, Festival del Pensiero Popolare, 2015.

Per l’Arte Sacra ha realizzato dipinti per gli altari delle chiese di Collegalli (Montaione, 1997), San Miniato (2004), Albinatico (2004), Montopoli (2014), Marzana (2016), per il Sacrario dei Caduti di San Miniato (2016). Tra le opere per l’Arte Sacra sono da ricordare i dipinti murali della Cappella di San Matteo Evangelista a Moriolo e la Parete della Restituzione nel Santuario di Cigoli. Nella Cappella di San Matteo a Moriolo, località nella campagna di San Miniato, esegue la decorazione parietale e il Crocifisso d’altare (2000). La piccola chiesetta di San Matteo sorge su una collina circondata da cipressi che domina la Valdegola. Nel 2009 riceve l’incarico di realizzare una parete dipinta nel Santuario di Maria Madre dei Bimbi a Cigoli per i 25 anni della avvenuta restituzione, in seguito ad un furto, della sacra immagine. Nasce così la parete con le scene della Storia del furto e della riconsegna della sacra immagine della Madre dei Bimbi, o Parete della restituzione(cm. 833×422) inaugurata nel 2011.

Tra le ultime mostre personali citiamo: Liricità e Sacralità, Galleria La Pigna, Roma 2012; Galleria San Vidal, Venezia 2015; Luca Macchi – Immagine del Mito organizzata da Comune di Certaldo nelle sale del Palazzo Pretorio, 2016; Luca Macchi, Le mura di Orfeo e altre edicole del sacro e del mito, a cura di Nicola
Micieli, prefazione di Cristina Acidini, organizzata dal Comune di San Miniato, Palazzo Grifoni, 2017; Paesaggio immaginato a cura di N. Micieli, testi di C. Acidini, E. Giani, Palazzo del Pegaso, Firenze, 2018, e Nel Tempo del Sogno (a cura di Nicola Micieli, prefazione di Cristina Acidini) tenutasi a settembre 2020 alla Sala delle Esposizioni dell’Accademia dell’Arte del Disegno.

È autore di studi e pubblicazioni tra le quali ricordiamo Dilvo Lotti, un maestro della pittura, prefazione di Antonio Paolucci, Pacini Editore per la Cassa di Risparmio di San Miniato, Pisa 2007; Dilvo Lotti, l’Arte e la Fede, prefazione di Carlo Pedretti, Edizioni ETS, Pisa 2008; Il Palazzo Grifoni di San Miniato Edizioni ETS, Pisa 2008; Lodovico Cardi detto il Cigoli, il suo ambiente e la sua terra d’origine, prefazione di Roberto Paolo Ciardi, Edizioni ETS, Pisa

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